Eretta nel 1764 ad opera dei Carmelitani Scalzi, che si erano trasferiti nel vicino palazzo Caccetta, la chiesa è custode di una profonda tradizione spirituale. La facciata, nell’ordine inferiore, presenta un pronao sovrastato da finestre; in quello superiore, la statua di S. Teresa d’Avila di G. Bassi. Il ciclo pittorico è legato al mondo carmelitano; spiccano le tele di Giovan B. Calò del XVIII sec. Dal 1808 ha sede l’Arciconfraternita SS. Addolorata. Oltre a presiedere alle funzioni, l’Arciconfraternita si dedica alla cura del tempio e alla diffusione del culto della B.V. Maria Addolorata. Momento di profonda devozione è la storica Processione di Penitenza, che si svolge alle tre del mattino del Venerdì Santo e vede l’intensa partecipazione del popolo. Presente la Fraternità dell’Ordine Secolare dei Servi di Maria, che contribuisce a tramandare le tradizioni religiose.