Giuseppe jr., personalità di rilievo, divenne con la Costituzione del 1848 capo della Guardia Nazionale. Nel 1863, fu nominato senatore del Regno d’Italia e, in seguito, più volte Sindaco di Trani, lasciando un’impronta duratura nella storia cittadina grazie alle sue iniziative benefiche e progressiste. Nel 1846, dopo la demolizione delle mura, gli Antonacci commissionarono a Luigi Castellucci, uno dei più importanti architetti dell’epoca in Puglia, la realizzazione del nuovo palazzo in stile neoclassico ampliando quello edificato da Giuseppe sr. nel XVIII sec. Grazie alla donazione di terreno per ampliare la Villa Comunale, al palazzo fu accordato il “servitus altius non tollendi”, garantendo una vista ininterrotta sul porto. Il palazzo passò in seguito a una delle famiglie più antiche d’Italia, i Telesio Duchi di Toritto, discendenti del filosofo Bernardino Telesio.