SEC. XVIII
Edificato nel 1755 da Geronimo Palumbo, il palazzo rappresenta l’esempio più significativo di architettura civile barocca della città. Sebbene il casato sia sempre stato presente in città, si ritiene che Geronimo provenisse da una famiglia di Cerignola. Fu un influente commerciante ed esportatore di granaglie. La famiglia aveva un proprio sepolcro nella chiesa di San Domenico, nell’area che un tempo apparteneva ai De Angelis. Nel 1806, il palazzo divenne dimora del Barone Riccardo Candido. Nel 1872, fu acquisito dalle famiglie Quercia e Brunetti. Adolfo Quercia, a cui la piazza adiacente è dedicata, fu sindaco di Trani all’inizio del XX secolo. Successivamente, il grande appartamento sul prospetto principale passò ai Campione, che ancora oggi ne sono i custodi. Si distingue l’affresco dello scalone monumentale, opera di Thomas Fontana.
Mappa di zona
• Chiesa del SS. Salvatore – Cappella del Miracolo Eucaristico
• Palazzo De Angelis
• Chiesa di Sant’Andrea
• Chiesa di San Francesco
• Chiesa di San Rocco
• Chiesa dei Santi Medici
• Palazzo De Angelis-Ventricelli
• Chiesa di San Toma
• Palazzo Covelli
• Casa de Agnete
• Palazzo Vischi
• Palazzo Trombetta
• Palazzo Antonacci-Telesio
• Statuti Marittimi
• Palazzo Palumbo-Quercia
• Palazzo Sorìa-Di Gennaro
• Chiesa Beata Maria Vergine del Monte Carmelo
• Chiesa di San Domenico
• Fortino di Sant’Antonio
• Chiesa del SS. Salvatore – Cappella del Miracolo Eucaristico
• Palazzo De Angelis
• Chiesa di Sant’Andrea
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• Palazzo De Angelis-Ventricelli
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• Chiesa Beata Maria Vergine del Monte Carmelo
• Chiesa di San Domenico
• Fortino di Sant’Antonio
Testi a cura di Andrea Moselli
Contatti: info@cittaintasca.it