Chiesa di San Domenico

SEC. XVIII 

Nel XVIII sec. l’Arcivescovo Alvarez, teologo domenicano spagnolo, auspicò la costruzione della chiesa di S. Domenico. Eretta nel 1763, sorge sulle vestigia della chiesa di S. Croce, del XIII sec. Di quest’ultima, rimangono il campanile e una cappella, ora integrata nell’ex convento adiacente, noto per essere stato fra i primi conventi domenicani in Puglia, fondato dal beato Nicola Paglia. Numerose tombe di famiglie patrizie ne attestano l’importanza storica e sociale. Diverse le opere d’arte presenti: la tavola del 1558 raffigurante la Madonna del Rosario, L’Adorazione dei Pastori di Giambattista Calò del XVIII sec., e “La Pietà”, una scultura del 1521 di Paolo Catalano, commissionata dalla famiglia De Angelis. Notevole la copia, in ostensione permanente, della Sacra Sindone. Nel 1966, l’edificio fu elevato al rango di Santuario della Madonna del Rosario.

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